Inaugurato lo scorso 24 luglio alla presenza del sindaco Matteo Ricci, dell’Assessore alla Bellezza Daniele Vimini, del consigliere regionale Andrea Biancani, del presidente della Fondazione Pescheria – Centro Arti Visive Silvano Straccini e del curatore Marcello Smarrelli, spazio bianco è il nuovo contenitore pesarese dedicato esclusivamente al mondo della fotografia. Situato nel centro storico di Pesaro, in via Zongo 45, ha ospitato per alcuni anni la Galleria Ca’ Pesaro 2.0 diretta da Elio Giuliani e Roberto Naldi.
Lo spazio sarà gestito dalla Fondazione Pescheria e, grazie a una convenzione, ospiterà le attività, i corsi e i preziosi archivi fotografici di Macula, per diventare un vero e proprio centro di documentazione sulla fotografia. “Sarà l’occasione – ha sottolineato Daniele Vimini durante l’inaugurazione – per farne un luogo della documentazione attraverso la presenza dell’associazione Macula che in questi anni ha fatto un grande lavoro di acquisizione di fondi fotografici molto importanti, tra cui quello di Recanatesi, che ora potranno essere ospitati qui e su cui potranno essere avviati progetti di didattica”.
Lo spazio sarà luogo di incontri e presentazioni dedicati al mondo della fotografia, di mostre e percorsi artistici di autori affermati ed emergenti, con un’attenzione particolare alla produzione regionale.
Si parte con la personale di Michele Alberto Sereni ‘Il Duse. Cinema Divino’, a cura di Marcello Smarrelli: una serie di scatti realizzati negli anni Novanta dedicati all’architettura e alle opere d’arte contemporanea del glorioso Cinema Duse, luogo simbolo della città e della memoria collettiva pesarese (la mostra è visitabile fino al 16 agosto: lun-gio 9.00-13.00, ven-dom 17.00-21.00). Alla mostra di Sereni seguirà un progetto a cura di Mauro Santini nell’ambito della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema.